La solitudine urbana tra Simmel e Antonioni
Zona industriale di Ravenna, 1963. Una fiammata rossa sputata a intermittenza dall’alta struttura di un complesso di fabbriche apre una panoramica su un paesaggio desolato e artificiale. Una donna passeggia con il figlio tra gli operai in sciopero, intercetta un uomo e gli sottrae il panino. Quasi dimenticandosi di sé, e del bambino che la […]
Le capanne della filosofia. L’abitare in Heidegger e Wittgenstein
Martin Heidegger e Ludwig Wittgenstein, due tra i pensatori più influenti del Novecento, hanno vissuto una simile spinta ad allontanarsi dal rumore della città per rifugiarsi in luoghi isolati ed immersi nella natura. Tale scelta, chiaramente anti-urbana, ha come modello la capanna/manifesto di Henry David Thoreau (1817-1862), filosofo americano appartenente alla corrente trascendentalista, che all’età […]
Milano, Italia: spazi, progetti e crisi di sistema. Intervista a Gabriele Pasqui
A Milano la deindustrializzazione ha reso fruibili ampie aree un tempo occupate da stabilimenti. Ciò è avvenuto in particolare per gli scali ferroviari – la cui rete capillare ha costituito un fattore decisivo per lo sviluppo industriale della città – e che oggi sono ormai in disuso. Per questo il Comune punta a rigenerare questi […]
Una città alla deriva. L’educazione milanese di Alberto Rollo
Milano lo vuole? Com’è che si appartiene a una città? Per rispondere a queste domande Rollo impiega 317 pagine, le quali non trattano solo della topografia dei luoghi della vita dell’autore, ma narrano della sua educazione milanese. Un’educazione operaia, legata al mondo delle officine in cui è stato introdotto fin dalla prima infanzia dal padre, […]
L’epopea di Gilgamesh e la nascita della città. Un dibattito storiografico
L’epopea di Gilgamesh si apre con l’episodio del selvaggio Enkidu, creato dalla dea Araru come controparte del re di Uruk Gilgamesh, il quale rappresenta l’uomo civile. Enkidu vive in armonia con la natura finché non giace con Shamhat, mandata per civilizzarlo. Appagato dall’incontro con la donna, Enkidu torna nella natura selvaggia ma si accorge ben […]
Essere la città. Una passeggiata tra il tempo e lo spazio
Se la strada da percorrere tornasse ad essere, per una volta, corso alberato, vicolo angusto, piazza porticata? Tallone, dopo punta, dopo tallone imparerei semplicemente a vedere ciò che ho sempre (ciecamente) guardato. “Il passeggiatore solitario e pensoso” si smarrisce, così, sempre in luoghi concreti. C’è chi lo chiama occhio di Parigi, chi kinoglaz (cineocchio), chi […]
Le città nascoste
Questa città che non si cancella dalla mente è come un’armatura o reticolo nelle cui caselle ognuno può disporre le cose che vuole ricordare. Italo Calvino, Le città Invisibili Nel famoso romanzo Le città invisibili, Calvino descrive una pluralità di città diverse, ognuna legata agli uomini che sono entrati in contatto con esse, ognuna espressione […]